David Kumada

Una vita un po' bohemienne, passando di punto in bianco da Emily Dickinson a Baudelaire... Stilnovista dentro, passo il tempo fingendo invano di essere il più normale possibile.
Di notte vado nella bat-caverna e mi trasformo in poeta... ma purtroppo nessuno ha mai scritto ancora un fumetto o un film su di me (e tte credo!).
Ammiro le persone leggere di spirito e razionali, gli scienziati, tutti quelli che svolgono lavori pratici, i preti, gli artisti, gli sportivi, i detective...
La mia parola preferita è caudato perche lo iato è un'esercizio anche muscolare per la mascella.
Ora che ci penso, questa non è una biografia... poco importa! Questo rende molto meglio l'idea di chi sono.

Ps: La mia tastiera non ha gli accenti. Se fosse umana parlerebbe atonamente senza parole tronche, ostacolando i miei voli dugenteschi.