Poesia postata in Poesie (Poesie personali)
"Il cliente da lei chiamato
potrebbe avere il terminale spento"
e quanto brucia quando l'ascolta
quella frase rimasta dentro
per sempre nel mio cuore
per sempre
in quel telefono spento...
"Il cliente da lei chiamato
potrebbe avere il terminale spento"
e quanto brucia quando l'ascolta
quella frase rimasta dentro
per sempre nel mio cuore
per sempre
in quel telefono spento...
Era la notte
la notte in cui ho sognato
sbiadita foto di un passato
e io, rimasto solo per una vita
pensoso la osservavo
quando sopra il suo vetro stesso
scorgevo di riflesso...
Da distanti mari occidentali
ho visto albe risollevarsi
per giorni dal vuoto divorati
come pure il fuoco di tramonti arsi
infilar luce ai più neri
cieli da nubi costernati
e offrir calore ai più glaciali...
Severi come antichi
romani anfiteatri
d'imperiale vastità
svuotati spazi sconfinati
di eliocentriche loro piazze
come fori di antiche civiltà
staccano da superbi viali...
S'infrange nel tempo
l'onda impetuosa
del mare isolato
mai così agitato
da inverno profondo
e d'amore trascorso
del nostro passato...