Sapere e non agire è come non sapere.
dal libro "Cosmopolis"
Sapere e non agire è come non sapere.
La protesta era una forma di igiene sistematica, depurante e lubrificante. Dimostrava ulteriormente per la decimillesima volta, la forza innovativa della cultura di mercato, la sua capacità di adattarsi alle estremità flessibili, assorbendo ogni cosa interno a sé.
Si pensa che il mondo sia qualcosa di autosufficiente. Ma nulla è autosufficiente. Ogni cosa fa parte di qualcos'altro.