La sacra notte all'orizzonte č sorta
e il consolante, grato giorno
ha rotolato quasi velo d'oro,
velo gettato sull'abisso. Come
visione č dileguato il mondo esterno...
E l'uomo ormai, quale orfanello privo
di ricetto, sta nudo ed impotente...
L'anima vorrebbe essere una stella,
ma non gią quando esse, come occhi vivi,
dal cielo della mezzanotte
guardano al mondo addormentato,
sģ a giorno, quando esse, occultate
dal fumo dei solari ardenti raggi,
come divinitą pił luminose...
Per quanto infurii mai la maldicenza
e s'accanisca su di lei,
ma di quegli occhi la purezza
č d'ogni demone pił forte.
Č tutto in lei tanto sincero e bello,
cosģ gentile ogni suo moto;...
Ciņ che pregavi con amore,
che come cosa sacra custodivi,
il destino alle vane ciance umane
ha abbandonato per ludibrio.
La folla entrņ, la folla irrupe
entro il sacrario dell'anima tua...
Non la carne, ma l'anima č corrotta
oggi, e l'uomo si strugge disperato...
Dalla tenebra anela egli alla luce,
e, raggiuntala, mormora ribelle.
Da mancanza di fede arso e tentato,
oggi l'insopportabile sopporta...
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