Poesia postata in Poesie (Poesie catartiche)
Nemmeno il sangue era mio,
trasfuso da vene straniere,
mutilato dall'affetto in placenta,
madre perché non sei sparita?
Padre, nessun perdono
se mai hai fatto nulla,
remissivo, re del nulla...
Nemmeno il sangue era mio,
trasfuso da vene straniere,
mutilato dall'affetto in placenta,
madre perché non sei sparita?
Padre, nessun perdono
se mai hai fatto nulla,
remissivo, re del nulla...
Cercami,
tra le fiamme del sabba,
benedetto chi fu tra rosso e blu,
aspra che non è una pudica danza;
cavalcando unicorni tra Venere e la luna,
polvere sottile di stelle, onirico abbraccio,
vieni alla festa del nuovo arrivato...
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