Poesia postata in Poesie (Poesie personali)
Abbiamo camminato
su lunghe strisce di mare,
abbiamo camminato a piedi nudi
su profondi oceani mossi...
... Dove
le antiche paure
portano via...
Abbiamo camminato
su lunghe strisce di mare,
abbiamo camminato a piedi nudi
su profondi oceani mossi...
... Dove
le antiche paure
portano via...
Due orbite, vuote, asciugate dal tempo,
contemplano il deserto senza vita,
una mascella sdentata giace nella sabbia,
ed è il tempo che riduce in polvere le montagne,
e quella stessa sabbia che trascinata dal vento,
arriverà negli occhi di un viandante solitario,
al di là del mare...
Ed io,
affamata del dolore del mondo,
cerco quelle parole eternamente negate.
anche solo per asciugare una lacrima,
fare increspare un sorriso, la dove campeggiava la sofferenza,
per detergere un po' di sangue da questo triste altare...
Le parole
di qualche antico poeta,
o forse solo una formula rituale,
il silenzio è come un'orfano sospeso
in melodia di tempo e spazio,
i gong ed i sussurri perduti nell'infinito:
l'ebbrezza di un attimo...
A volte mi sento
come un sogno in un cassetto
aperto...
in un momento
sbagliato.