Poesia postata in Poesie (Poesie personali)
Strimpello ogni giorno
costellazioni improprie
centellinando l'avverso.
Cavalco onde amare
difficili da gestire,
infliggendomi ferite profonde.
Strimpello ogni giorno
costellazioni improprie
centellinando l'avverso.
Cavalco onde amare
difficili da gestire,
infliggendomi ferite profonde.
Vorrei
avere la luna in mano
per illuminare la notte,
un sentiero da varcare sotto stelle
pronte a rammentarci la via.
Vorrei
che mi dicessi...
Ed è nelle immagini
che mi perderò,
riaffiorando libero,
con la speranza
di ritornare
dove tutto è iniziato,
dove tutto è puro...
Camminiamo a piedi nudi
per sentirci vivi,
cercando di nascondere
la verità,
per questo corriamo,
per sfuggire al tempo,
per rimandare...
Affacciati,
esci dai meandri
del tuo pianeta
respirando germogli
di primavera.
Ecco la tua voce,
raggiunge soave...