Poesia postata in Poesie (Poesie d'amore)
E ora che la vita cambia,
cerco la pace e vago nel tuo cuore.
Respiro questa sconosciuta dimensione
e il tuo corpo immenso
è desiderio, appagamento.
E ora che la vita cambia,
cerco la pace e vago nel tuo cuore.
Respiro questa sconosciuta dimensione
e il tuo corpo immenso
è desiderio, appagamento.
Penetrarsi,
interpretarsi simboli trasmessi.
Toccarsi,
sentirsi entità omogenee.
Come acqua scorre
su letto di fiume,
occhi in amore.
Io con te dimentico la testa,
ma ne ho una, che quando vuole
si rimette a pensare
"esce", e ne rimane vittima,
dal labirinto delle emozioni,
e ricomincia a pensare:
non ferirmi mai...
Il tempo angoscia l'anima in pena
e il sacrificio è insofferenza amara;
la musica nel cuore vuoto raccoglie le ansie
e la tua faccia stanca mi insegue,
come le tue mani cercano la pelle.
Della vita la pelle non puoi afferrare
ed io inseguo te e tu fai la tua parte...
Credo di amarti,
come credo che esisto,
come ho la certezza
che il buio è della notte,
la luce del giorno.
Credo di amarti,
perché so che esisto...