Poesia postata in Poesie (Poesie generazionali)
D'alcool puro riempio le vene,
mi strappo la faccia per sembrare più vero,
col fiume di sangue che scorre caldo,
mi squarcio la pelle per spogliarmi,
respiro il nulla, perché mi hanno detto che è aria.
Trovi le frasi di Matteo Decadent in Frasi & Aforismi, in Poesie e in Racconti.
D'alcool puro riempio le vene,
mi strappo la faccia per sembrare più vero,
col fiume di sangue che scorre caldo,
mi squarcio la pelle per spogliarmi,
respiro il nulla, perché mi hanno detto che è aria.
Come lo sventolar di bandiera, i nostri lenzuoli bianchi si arrendono all'imbrunir dell'azzurro...
Quando d'un tratto la marmaglia mi avvolse, di grida e polvere d'oro fui ricoperto come di cascata. Nessuno fui per lungo tempo, disdegnando chi indossava una corona come di Re ma che Re non era. Ora che il fato, mi rende chi disdegno, son felice e me ne vanto.
D'arte si muovono le dita, non detta la ragione, il pensier mi rugge di forza ardita, sconosciuta, non umana.
Cambiare è inevitabile, si muore e si rinasce in ogni istante...