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È per la causa della mia inconsapevolezza che son avvallato
inservibilmente trascorre il tempo che mi è stato dedicato
la mia esistenza è insignificante per l'universo
barman vieni a interpretar il senso del mio venir.
Mi si è frantumata un'anfora di porcellana tra le mani, ed essa pianse per me, non rattristarti - disse - anch'io fui come te, il più delle volte anch'io frantumavo le anfore, anche tu un giorno sarai un'anfora, e frantumerai come lei.
Amore! se potessimo, tu e io, con lui cospirare
per afferrare tutt'intero quest'infelice schema delle cose
non vorremmo forse frantumarlo - e poi
formarlo di nuovo, più simile al desiderio del cuore?
Un pane per due giorni - se puoi procurartelo,
un po' di acqua fresca al fondo di una brocca.
Perché, dunque, sottomettersi ad altri?
Perché servire il proprio simile?
Ho mandato la mia Anima attraverso l'Invisibile, a decifrare qualche lettera di quel dopo-morte: e poco dopo la mia Anima è tornata da me, e mi ha risposto "io stessa sono Paradiso e Inferno".
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