Poesia postata in Poesie (Poesie personali)
T'amai
per quel che d'irreale
trovai nelle tue carni.
Per lo sguardo assente
e l'aria pacata
e il sorriso candido e sfuggente.
Per il cruccio...
T'amai
per quel che d'irreale
trovai nelle tue carni.
Per lo sguardo assente
e l'aria pacata
e il sorriso candido e sfuggente.
Per il cruccio...
Or scse il gelo
a rapir la primavera
sui monti in fiore
e l'area in spine
ferì l'incanto
d'accesi albe e tramonti
di nuovi allori...
T'amai
per quel che d'irreale
trovai nelle tue carni
Per lo sguardo assente
l'aria pacata
il sorriso candido e sfuggente.
Per il cruccio...
L'amico è il tuo terzo occhio invisibile, è la luce riflessa in altre pupille che si specchiano nelle tue.