Poesia postata in Poesie (Poesie personali)
Siamo fatti di solitudine
che d'essa stessa si compiace
quando, rosi dall'avidità
tratteniamo le sue radici
attorno al cuore.
Non barattiamo la solitudine
con l'effimera umanità di un volto...
Siamo fatti di solitudine
che d'essa stessa si compiace
quando, rosi dall'avidità
tratteniamo le sue radici
attorno al cuore.
Non barattiamo la solitudine
con l'effimera umanità di un volto...
A separarci
la vastità del tirreno cobalto
e delle brulle coste smeralde
che di napoleone furono madri.
Ci divisero le pianure
estese ai piedi del gennargentu
che paternamente ombreggia...
Sotto quei vestiti,
trionfi di stoffe partenopee e arabeggianti,
ho tessuto le trame del mio lungo viaggio,
ho intrecciato lunghi fili
di speranze,
di gesti audaci di cui ero inconsapevole
e tuttora lo sono...
Discende silenziosa nei meandri
sinuosa come i lembi della veste
che si indossano nel buio della stanza
e nel flusso delle sete
la luna riflette i suoi spettri
pallida nel suo candore.
Tacita e delicata...
Di cosa mi innamoro?
Di un disegno
di un racconto
di una lingua
di una bocca
di una fellatio
di una storia...