Cantautore, compositore e uno dei chitarristi più apprezzati della musica internazionale, Eric Clapton, compie oggi – 30 Marzo – 70 anni.

Sento che l’unico modo per sopravvivere è con dignità onore e coraggio. Ho sentito che in certe forme di musica si riflette questo mio sentimento, ad esempio nel blues, perché è musica per i solisti. Era un uomo e la sua chitarra contro il mondo.

Soprannominato “Slowhand“ – mano lenta – il cantante blues ha conquistato il mondo con la sua musica, tanto che si mormora che abbia stretto un patto con il diavolo: la musica blues è da sempre consideratala musica del diavolo perché per suonarla veramente bene bisogna vendere la propria anima al diavolo; ed è sempre la stessa musica ascoltata dagli schiavi neri nei campi di cotone per sfogare la propria sofferenza.

E la sofferenza l’ha conosciuta anche Eric Clapton – si ricordi l’incidente che ha visto la scomparsa di suo figlio – che , per i suoi settantanni, pensa di appendere la chitarra al chiodo – una brutta notizia per i suoi fan – anche se in un’intervista afferma: “Penso di potermi permettere ancora di registrare, ma non voglio diventare imbarazzante sul palco. La mia vera battaglia sono i viaggi: se potessi solo suonare nei paraggi, potrei anche andare avanti.”

Intanto Clapton ha voluto fare un regalo: il chitarrista inglese infatti celebra il suo compleanno con la pubblicazione di “Forever Man”, un cofanetto che contiene 51 tracce estratte da 30 anni di carriera per la maggior parte da solista – ha militato in diversi gruppi tra cui The Yardbirds, John Mayall & the Bluesbreakers, Cream, Blind Faith, Delaney & Bonnie, Derek and the Dominos, tutte collaborazioni che durarono poco, e rifiutò, e in pochi lo sanno, l’offerta di entrare a far parte dei Beatles quando se ne andò Harrison.

Plurivincitore di moltissimi Grammy Awards,  Eric Clapton è l’unico musicista che vanta tre inserimenti nella Rock and Roll Hall of Fame (come solista nonché come membro degli Yardbirds e dei Cream); inoltre è iscritto  in seconda posizione, dietro al solo Jimi Hendrix, nella classifica dei cento migliori chitarristi redatta dalla rivista specializzata Rolling Stone.

Tra le canzoni più belle che possiamo ricordare non possiamo non citare “Tears In Heaven“, “Layla“, “Cocaine” e “Wonderful Tonight“.

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FONTEAciclico.com

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