Istituita il 25 novembre 1999 dall’Assemblea General
e delle Nazioni Unite, viene ricordata in tutta Italia con moltissime iniziative da Milano a Siracusa: mostre, flash mob e spettacoli teatrali per dire “no” alla violenza.
La data ricorda il terribile assassinio avvenuto nel 1960 delle tre sorelle Mirabal nella Repubblica Domenicana, considerate esempio di donne rivoluzionarie impegnate nel contrastare il regime del dittatore Rafael Leónidas Trujillo.
In Italia solo dal 2005 viene celebrata questa data, mentre è del 2007 la manifestazione tenuta a Roma che ha richiamato 100.000 donne, unite contro la violenza, senza alcun patrocinio politico.
Per il 2014 le iniziative si tingono di rosso: nella capitale Piazza del Popolo si colora di luce rossa proiettando nei palazzi parole legate alla violenza. A Roma inoltre metro e centri commerciali si trasformano in palcoscenico con quindici pièce tratte da monologhi di “Storie di donne”, il progetto teatrale di Betta Cianchini basato su oltre 200 casi di violenza. A Milano invece il presidente della Provincia e l’Assessore alle Pari Opportunità invitano i cittadini a partecipare ad una fiaccolata in memoria delle vittime. Torino è presente con spettacoli, proiezioni ed una mostra fotografica allestita alla stazione metropolitana di Porta Nuova. Padova si mobiliterà organizzando, alle 15 in via Roma, un flash mob che vede la realizzazione di una catena umana di uomini e donne che dicono no alla violenza.
