Fare il giardino o coltivare un campo ha un effetto benefico sulla nostra salute. Ecco perchè.
Per combattere l’ansia e lo stress quotidiano orto e giardino possono darti una mano, quasi come una vera e propria seduta di meditazione. Stando a quanto emerso da uno studio olandese presentato in occasione dell’Assemblea Generale elettiva della Federpensionati Coldiretti coltivare la terra rappresenta un toccasana per la salute. Chi lo fa è più dinamico e vitale, e gode di un forte equilibrio psicofisico: che siano campi molto grandi, orti in campagna o privati, ma fosse anche un piccolo fazzoletto di terra sul proprio davanzale, tutto questo fa davvero bene al nostro corpo.
E non è solo per il fatto di avere frutta e verdura sempre freschi, quello che fa bene è semplicemente il fatto di tornare a maneggiare la terra, riprendere confidenza con le nostre radici. E così per qualche minuto ci dimentichiamo delle preoccupazione quotidiane, riuscendo a sgombrare la mente: i livelli di cortisolo si abbassano, il battito del cuore si regolarizza e la pressione sanguigna si stabilizza. Il giardinaggio ha solo effetti positivi, sia per il corpo che per la mente: in questa vita fatta di frenesia continua, i ritmi quando si coltiva vengono abbassati e la capacità di riflettere e attendere diventa una virtù. Quindi coltivare la terra e prendersene cura diventa a tutti gli effetti un allenamento fisico e mentale.
Rastrellando e zappando stimoliamo il nostro corpo e la nostra mente a rimanere attenti e concentrati. Una vera e propria esperienza sensoriale, fatta di bellezza e armonia. E se non hai uno spazio verde a tua disposizione puoi sempre optare per creare un mini-orto sul tuo davanzale. E’ l’ortoterapia, una delle attività più consigliate dagli esperti per curare stress e ansia.