Poesie d'amore


Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie d'amore)
Basterebbe un pezzo di cielo per sognare
nuove avventure di molti uomini liberi
senza telegiornali di notizie false
lanciate nell'aria solo per ingannarci.

Le prigioni sono chiese profanate
con croci rotte da torture umane.
I corpi sono ripieni di puro silenzio
mentre gli occhi sono su cigli deserti.

Non c'è speranza per chi non ha cuore
uccidendo con una pistola in gola.
Assassino non è solo chi uccide
ma anche chi sporca l'alba della vita.

Sarebbe un'altra l'avventura dell'uomo
se nelle nostre mani brillasse il sole
nelle nostre menti ci fossero fiori
e con gli occhi leggessimo il cuore.
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    Scritta da: CINELLA MICCIANI
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Vorrei

    Vorrei
    una volta ancora
    sciogliermi
    in un abbraccio
    caldo e tenero.
    Rivivere l'emozione
    d'uno sguardo
    complice.
    Sentirmi viva
    palpitante
    non sospesa in bilico
    tra dirupi ed abissi.
    Non battello
    alla deriva
    non falena
    in cerca di luce.
    Vorrei raccogliere
    parole gettate a caso.
    Ripulirle, lustrarle
    renderle splendenti
    e farne una preghiera
    da inviare al cielo
    solo per te.
    Vorrei cancellare
    ogni mio errore
    salvare i momenti
    preziosi, teneri
    che sono perle
    magiche e splendide
    da scrigno del cuore.
    Vorrei tuffarmi
    nella tua anima
    e sentire la tua mano
    sfiorare il mio viso
    asciugare le lacrime.
    Vorrei dirti
    una volta ancora
    che vivi in me
    chiuso nel cuore
    anche se tu
    questo lo sai già.
    Composta martedì 21 febbraio 2017
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      Scritta da: CINELLA MICCIANI
      in Poesie (Poesie d'amore)

      La tua pace

      Ho stampata
      dentro di me
      quella assurda
      maledetta mattina
      quando ti ho gridato
      di non andar via.
      Ti ho supplicato
      ho pianto disperata
      ti ho abbracciato
      ti ho stretto a me.
      Non hai ascoltato.
      M'hai lasciato
      mentre piangendo
      ti scongiuravo
      di non lasciarmi.
      Aspettavo solo
      un gesto, una parola.
      Una coltre di silenzio
      come mantello
      ha avvolto tutto.
      Di tante voci intorno
      all'improvviso
      nessuna voce.
      Un silenzio spettrale
      rotto solo dai miei no
      straziati, disperati.
      Te ne sei andato.
      Ho stampato in me
      quel momento
      e niente lo cancella.
      Tutto il resto è buio
      frenesia opprimente.
      Quel momento no.
      Quell'istante è mio
      incancellabile
      marcato a fuoco
      nell'anima.
      Ora non grido più.
      Freno le lacrime.
      Ti stringo in silenzio.
      Ti sento vivo nel cuore.
      Dio ti dia pace.
      La tua sarà la mia.
      Composta martedì 21 febbraio 2017
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        Scritta da: CINELLA MICCIANI
        in Poesie (Poesie d'amore)

        Cerco quiete

        Mi muovo
        tra cespugli
        e rovi
        tra spine graffianti
        in cerca di qualcosa
        che laceri
        un lembo di pelle
        e provochi
        un rivolo di sangue.
        Voglio una ferita.
        Cerco un dolore
        che sia diverso.
        Guardo il sangue
        che cola
        lungo la gamba
        lasciando
        macchie rossastre
        fino ai piedi.
        Il mio dolore
        è sempre uguale
        Ne ho uno in più.
        Mi rialzo
        e m'avvio
        verso casa.
        Gli occhi
        lasciano cadere
        lacrime come perle.
        Piango piano.
        Non voglio pietà
        Neppure domande.
        Cerco quiete
        per ritrovarti
        ascoltarti.
        Il tempo scorre.
        M'annullo
        nel silenzio
        e sfogo l'anima.
        Il dolore vero
        tracima, straripa.
        Finalmente
        l'anima scaccia
        il buio più tetro
        poi s'acquieta
        e trova riposo.
        Composta martedì 21 febbraio 2017
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          Scritta da: CINELLA MICCIANI
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Di me e di te

          Sono un granello
          di sabbia
          che gira, volteggia
          s'innalza e ricade.
          Sono la piuma
          leggera
          che folate di vento
          capriccioso
          trasportano
          in alto
          poi rigettano
          in terra.
          Sono un pensiero
          vuoto, svilito
          incapace
          d'esternarsi.
          Sono una lacrima
          che sgorga
          improvvisa
          e scivola veloce
          senza sosta
          senza freno.
          Sono un cumulo
          di ricordi magici
          serrati stretti
          nel cuore.
          Sono la compagna
          d'una vita
          che ora s'arrabatta
          per non deluderti,
          che ripercorre
          le tue orme
          segue i tuoi passi
          per non sbagliare.
          Ogni momento
          ti sento vicino.
          Ti penso intento
          a guidarmi.
          In questi istanti
          il pianto cessa.
          le lacrime si placano.
          Compare un sorriso
          che sa d'intesa
          sa d'amore vero
          sa di me e di te.
          Composta martedì 21 febbraio 2017
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            Scritta da: CINELLA MICCIANI
            in Poesie (Poesie d'amore)

            ANESTESIA DELL'ANIMA

            Ogni giorno la Vita
            ci riserva una sorpresa.
            In alcuni momenti
            per una qualsiasi ragione
            tutto ciò ch'era normalità
            acquista un significato
            diverso, inaspettato.
            Un evento eccezionale,
            una felicità intensa,
            un dolore straziante.
            Niente è più uguale.
            Il sole s'alza e tramonta,
            il buio s'alterna alla luce
            le onde s'infrangono
            sulla riva sabbiosa,
            la pioggia bagna e disseta
            ma niente è più uguale.
            Tu, fragile ed inerme,
            parli e rispondi,
            alterni fiumi di parole
            a silenzi laceranti
            lacrime disperate
            a sorrisi privi di luce.
            Provi a lenire le ferite
            aggrappandoti ai ricordi
            sempre più preziosi.
            Un'anestesia dell'anima
            per ritrovare serenità.
            Nel cuore un dolore irreale
            nell'anima mille momenti
            stupendamente unici
            da salvaguardare
            come gemme preziose.
            Ogni giorno riempi
            quel vuoto devastante
            con attimi di vita vera.
            Vivi un'illusoria normalità
            in attesa che il tempo
            ti conceda una pace
            che di nuovo torni
            a riscaldarti l'anima.
            Composta martedì 21 febbraio 2017
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              Scritta da: CINELLA MICCIANI
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Il mio faro

              Ti parlo da giorni
              come forse mai.
              Mi manchi.
              Le giornate
              sono solo attesa
              di momenti diversi
              meno dolorosi,
              vuoti, freddi.
              Il tempo aiuterà.
              Il dolore straziante
              sarà meno disumano.
              Le lacrime sfinite
              troveranno requie.
              Resteranno sorrisi
              simili a maschere
              occhi umidi
              privi di luce.
              Tu stammi vicino.
              Guidami nel buio.
              Torna ad essere faro.
              Ogni giorno io
              tra una stella e l'altra
              cercherò il tuo viso
              lassù nell'infinito.
              Sarà più facile
              cercare il balenio
              della tua anima
              risplendere per te
              ed abbracciarti forte
              perché tu senta
              l'ardente battito
              d'un povero cuore
              smarrito e perso.
              In questa magia
              illumina il mio cielo.
              Io seguirò la tua luce.
              Sarai il mio faro.
              Le nostre anime
              si sfioreranno.
              Per un istante
              abbraccerò
              un pezzo di vita
              una parte di noi.
              Il meglio di me e di te.
              Composta martedì 21 febbraio 2017
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