Ho taciuto non volendo vedere il tuo sguardo, la tua vera assenza e tutto perché non volevo vedere la mia di presenza. Ma ora vedo la luce, vedo il coraggio, vedo senso, vedo calore, vedo pienezza; Vedo una vita che voglio vivere davvero secondo le mie scelte. Non abbasserò mai più lo sguardo, non cucirò più le mie labbra per paura di parlare. Sarò ciò che desidero più essere ovvero "me stessa", scoprendo la verità, perché ho scelto di nuotare, ho scelto di muovermi perché la vita è speranza e sempre ricomincia.
Ogni cosa segue sempre un percorso come un fiume che in trasparenza mostra ciò che ha dentro. Arrivare a capire il valore di ogni cosa che vedo e la luce dentro di me diventa un fuoco che lima ogni vertiginosa eccedenza. Non è possibile limitare la vita ad uno sguardo perché sarebbe troppo poco ma non si ottiene il sogno con gli occhi di un altro. Ogni cosa ha un senso se la percepiamo con gli occhi colmi di un indefinibile bellezza verso il mondo.
Mi sono illusa per poi rendermi conto che ciò che inseguiamo non è alla fine ciò che vogliamo davvero e che ciò che desideriamo si può raggiungere se davvero ci crediamo. Io non sono e non voglio essere un fantasma che insegue solo apparenza e che non riesce a cogliere la profondità delle cose, della vita. Non voglio guardarmi allo specchio e curare solo ciò che vedo e fare finta di essere ciò che non sono. Voglio essere più dell'immaturità di uno sguardo che non comprende l essenza delle parole.
Mi sento parte di qualcosa, di questo grande mondo, e la vita è vedere la luce in quel buio che a volte ti annienta e non ti fa respirare. E come se da una caduta si imparasse a vedere meglio il proprio volto. Ogni momento è scoprire parti di te stesso che si trasformano, e si arriva a un punto in cui tutto va raccolto e si scopre che come un gran giardino di immensi girasoli si nasce sempre a nuova vita, verso quella luce essenziale che ci dà il senso di ogni cosa in ogni battito di vita.
Adesso non è tanto quello che riesci a dare, perché quando tocchi il fondo ti rendi conto che la tua libertà e ciò che desideri è una forza più grande di ogni delusione. A volte non ci soffermiamo veramente a chiederci ciò che davvero vogliamo, legandoci stupidamente a situazioni che alla fine non ci portano a nulla. Ho imparato e sto imparando a prendere le cose come vanno e saper lasciare andare le cose e a vivere il mio presente al massimo perché niente ci viene regalato, ma ciò che doniamo sinceramente quello non muore, è una forza che per quanto possa svanire, riappare intensamente dentro se stessi come l inizio di una nuova strada.
Ho saltato ogni albero per raggiungere il centro del mio mondo e camminando sotto il calore dei miei respiri cerco di capire che tutto ritorna alla semplicità e all umilta di un viso segnato dalle rughe e ho tra le mani perle che scorrono fra i denti.
Come una scatola di matite colorate che sanno disegnare le ombre del tempo, le bugie e le verità... la pazzia di ricreare ciò che non si è in grado di immaginare e sapere in fondo a se stessi che la libertà è come cadere in volo.
Pensieri, attimi e all'ombra di quegli alberi una luce racchiusa attraversa le fronde degli alberi e li accanto vedere lontano un formica salire quella montagna... ma nn guarda la salita... è capace di sentire solo il dolce battito di una farfalla.
Semplicità, umiltà, valori che ogni tanto si dimenticano, ma continuerò sempre a essere ciò che sono, senza guardare gli altri dall'alto in basso perché tutti percorriamo la stessa strada anche se con vie differenti.
Vita reale, vita che vedo e che tocco e nn credo più nelle parole o negli sguardi di persone che mi rendono il cuore ancora più freddo... credo in un mare dove posso nuotare e vedere il fondo, credo in un amica che vive con me lacrime e sorrisi.