Scritta da: Andrea Bidin
in Poesie (Poesie personali)
Dietro la maschera
Quando rimembri come ci si sentiva ad esser tenuto su un piedistallo dorato
quando ti rendi conto che i nuovi a te offerti sono illusori, poco credibili, semplicemente inferiori
in quel preciso istante comincerai a soffrire per davvero
e allora ti chiederai se potrai riavere indietro l'originale
e allora ti chiederai se ne troverai un altro all'altezza
e l'unica risposta che riceverai da tutto ciò che ti starà intorno, che ti circonderà
di animato e non
sarà uno stordente "no"
che comprenderà entrambi i tuoi dilemmi
Gonfio di malessere
irato verso la vita così ingiusta e crudele ai tuoi occhi bisognosi di conforto
esigenti di conferme
osserverai l'orizzonte dominato da maestose nuvole grigie
ed in lontananza sentirai una risata
decisa
fragorosa
che saprà di liberazione
di rivincita
di rancore e di dolore
racchiuse in un'unica ignobile emozione
e guarderai in basso atterrito
ferito
e a bagnare il terreno che si troverà sotto ai tuoi piedi saranno le lacrime
le lacrime tue
che senza rendertene conto
si mischieranno a quelle dell'autore di quella sordida risata
che di fronte a te ed in eterna lotta con se stesso
ti accompagnerà in quell'assurdo gesto
Senza saper cosa fare
senza saper cosa dire
l'onda anomala della vita cancellerà tutto quanto è stato
e la terra
resa fertile da quel pianto
genererà un nuovo sentimento.
Composta giovedì 4 febbraio 2010