Scritta da: Andrew Ricooked
Facciamo cambio?
Adesso è lei a guardarmi dall'alto in basso
e mi calpesta con tutto il suo peso
e fa male da morire.
Composta mercoledì 1 giugno 2011
Adesso è lei a guardarmi dall'alto in basso
e mi calpesta con tutto il suo peso
e fa male da morire.
La costante e disperata ricerca della felicità,
comincia da quel senso di
mancanza.
Qualcosa
di cui non ricordi neppure il
sapore.
Secche spugne disgustose
assorbono
tutto quello che le circonda e
gonfie d'orrore
lo riversano
su altre disperate
spugne,
pronte ad accogliere
tutto
l'inferno.
Ho smesso di correre
quando ho capito che
non stavo andando da nessuna parte.
La confusa disperazione della sera
muore
e
rinasce al mattino
tutta nuova e splendente più che mai
affascinante
e
irresistibile.
Io,
sinceramente,
non so che farmene.
Castelli di sabbia che si sgretolano
ai piedi di un chiassoso mare di
indifferenza.
A volte ti domandi il perché,
poi pensi che non sia giusto,
e infine ti illudi che qualcosa, un giorno, possa cambiare.
Non posso
No
Non posso perdermi
Se perdo anche me stesso
non mi rimarrà più niente
cambierò,
mi odieranno.
Solo,
cercherò dell'altro,
non so se ce la farò.
Ma non posso
Perdermi
Ma poi che differenza vuoi che faccia
Ridi
Piangi
Soffri
Tristi esseri umani
Volevate affagore,
e vi hanno lanciato un salvagente
Volevate essere dimentica nella nebbia,
e vi hanno illuminati con i fari di un auto
Volevate qualcosa di diverso,
e avete riavuto indietro quello che già avevate e di cui avreste fatto volentieri a
meno.
Disperati individui,
che pena.
Mi sento
così
male
che
quasi
non mi sento.
Paura.
Hai solo paura.
Sciocco.
Misero essere vivente.
Provaci almeno,
almeno un po'
e
se
poi
non va,
saluta con la mano,
e sorriso da ebete.
Non lo voglio il vostro premio di consolazione,
si sta da Dio seduti in fondo all'aula,
con la testa appoggiata al muro e lo sguardo sornione.
C'era qualcosa di buono
là,
in mezzo al buio.