in Poesie (Poesie d'Autore)
Il desiderio represso
A non fidarti della
rondine fai bene
se prima del tempo
le sue ali schiude
e se del sole non ti
illudi da trascurare
il vento con le sue
nuvole le sue tempeste.
Ma non della rondine
né del vento il tremore.
Su tutto temi scandalo
e rossore, esasperato
amor proprio, l'errore
non ti hanno accordato
vivere. Peccato (virtù)!
Perché è nei sentieri
impervi, sconsigliati,
errati, che l'uomo
si compatta si sfibra
provando a resistere
nuova estrema
situazione, al richiamo
della già dal sommo
illustrata selva oscura.
Rinunciante donna
a te mi saldo:
non v'è all'inferno luna
ma è dei sensi peggior
pena un sempiterno
rigido bianco inverno.
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