Scritta da: A. De Benedictis
in Poesie (Poesie personali)
Spandi e incrini essere.
La meta frammentata
distende le tue forze.
Acufene d'anima
sento
e tale e tanti aghi
bruciano ronzii.
Il passo lento e
trascini tristezza.
Riciclata felicità
mostri, di pirandelliane
maschere che vesti.
Striature che se mostrate
infrangono
pallide verità.
Degno e sogni
ché sto amor
non sfugga
invano.
Composta giovedì 12 ottobre 2017