Scritta da: virtuoso
in Poesie (Poesie personali)
Mio spirito,
che mostri lineamenti d'infinito
e sovverti la logica dell'indifferenza
rivestendo sembianze d'amore.
Mia pace,
spodestata dall'espressione più autentica
che potessi mai riconoscere.
Mio essere,
che assapori la dolcezza di esistere
in un luogo ignoto, come fossi bendato.
Miei sensi tutti,
che danzate come ospiti d'una festa
io vi guardo, attonito ed estasiato,
spettatore inerme e mai pago,
ad applaudire senza fine.
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