Scritta da: Carlo Bisecco
in Poesie (Poesie d'Autore)
I dolori d'un muto amore
Rammarico e pentimento,
atroci sentimenti
d'un amore vissuto in silenzio.
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Rammarico e pentimento,
atroci sentimenti
d'un amore vissuto in silenzio.
I petali arricciati
Un morto stelo
Profumo d'una rosa.
Un merlo si posa nelle ore mattutine
Sul muricciolo della finestra,
con un becco arancione acceso
e il corpo nero come la pece.
Lo guardo, mi guarda,
lo fisso negli occhietti scuri,
mi sembra di conoscerli,
mi fissa, un attimo mi volto,
quando mi rigiro è scomparso,
volato libero tra le nuvole,
lasciandomi in mente la sua immagine,
l'immagine dei suoi occhi,
che continuano a sembrarmi familiari.
Probabilmente domani accadrà la stessa cosa:
ci fisseremo, mi volterò,
e quando tornerò a vederlo sarà già volato via,
lasciandomi sempre a pensare ai suoi occhietti scuri.
Ti darò un sorriso nuovo, bambino
Che sia ristoratore d’animo
Di una vita che dono non ti fece
Del bene più importante, la salute.
Fu con te amaro l’ingiusto destino
Malato d’invidia per un tramonto
Che non desiderava tu vedessi
Con occhi colmi d’amore leggiadro.
Prendi il sorriso donato, bambino
E nascondilo nel profondo tuo
E conservalo per goderne il fiore.
Ancora tornerò da te, bambino
Per ritrovar sul tuo volto il sorriso
Che amara la vita t’aveva tolto.
Nascosto
tra la sabbia
e gli scogli,
lo scheletro d'una barca
riposa da tempi
immemorabili
ricoperto da burrasche
e poi silenzio,
nella tomba
dei ricordi
benedetti dalla pioggia
e chiamati dal fuoco
all'inferno,
l'anima va
verso la pace eterna,
il corpo corre
verso l'eterno dolore.
Fly
with your mind
and remember,
never cry
Vola
con la tua mente
e ricorda,
non piangere mai.
La donna,
un soffio di vita
ad ogni respiro,
un sogno d'inifinito
ogni notte,
un cuore caldo
ricco d'emozione,
nota d'una melodia
dolce e delicata.