Ad un passo da te, sfioro il tuo sguardo, riecheggiano baci voluttuosi, il tuo respiro, le tue mani, il tuo sapore di tabacco. Ma, da sempre, il nulla son stata, mi volti le spalle e te ne vai. Quanto tempo ad amarti per quel che sei e che non sei. Poi, dove mi hai persa e mai amata, mi ritrovi come misteriosa essenza e, ad un passo da me, t'innamori.
Una tenera melodia nel nome dell'amato. Un calore violento e dolce giunge al cuore. Un soffio prepotente di vita. L'anima che vola lontano da un frivolo e ipocrita mondo. Un profumo, né di rosa, né di talco, che solo il cuore comprende. Follia che vince la ragione. Lacrime luminose disegnano un sorriso. Complicità ad ogni male, ad ogni bene. Un tocco all'anima. ... Ma chi sono io per vergare d'amore, come potrei osare dinanzi a questa celeste immensità?