Scritta da: Caterina
Cura
Cura è la carezza di un vecchio
dalla mano callosa
sulla guancia sciupata della moglie.
È il gorgoglio del caffè che sale,
versato in tazzine impari,
spruzzato con un po' di zucchero.
È il nodo alla cravatta
rito della festa
routine di un giorno di lavoro.
Ed è la prima foglia dell'anno
col sole che le sorride
speranza di un buon raccolto.
Cura è una treccia nei capelli
affinché alla bimba che la porta
non siano d'intralcio nel gioco.
È il nodo alle scarpe
origami d'aria e filo
fatto doppio così non si scioglie.
È una torta di mele ancora calda
col bordo croccante
con l'aureola di cannella e burro fuso.
Cura è, infine, una ninna nanna
sussurrata ad un bimbo
in attesa del sonno.
Composta lunedì 29 ottobre 2012