Soffia dolcemente nella siringa panica aedo addossato al tronco di pacifico ulivo contorto d'anni. Dalle viscere interrotte sorgeranno genii evocati. Chiedi anche per me l'origine del seme.
Scossi polvere greve da calzari consunti. Oh, come lungo il cammino a ritroso! Ebbi gioia di ricordi ma lieve in memoria riarsa dove passioni ritte come grattacieli son diventate fauna di sottobosco. È calva la vita sotto stelle solerti che han lasciato il cielo con gioia vagabonda; ma la notte è ancora qui signora sopra il mio guanciale.