Scritta da: C. Veratelli
Ho lacrime gialle
sognando spighe di grano
nei campi davanti a casa
illuminati dal sole
Io contadino di ogni terra
ma senza cibo e senza acqua
per sfamare la mia vita
portata via da coloro che
credono di essere i padroni del mondo
Io vengo dalla campagna,
non farò torto al sole che mi scalda
la mia terra ed il mio cuore
non farò male al cielo e alle nuvole
che mi regalano la pioggia
Ho lacrime blu
a forza di guardare
il mio cielo che è nascosto
perché mi sento
Prigioniero
in ogni luogo, in ogni stato,
perennemente perseguitato!
Cristina Veratelli
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    Scritta da: C. Veratelli
    Chi ama in questo mondo
    mangia pane sporco
    soffre il doppio
    e ha lacrime che bruciano
    sul proprio volto
    ama amando, senza smettere di aspettare
    perché sarebbe come ignorare
    di vedere, di sperare, di vivere
    di respirare
    attimi che l amore ci dona
    un viaggio nell aria, nel fuoco
    nella pioggia, nel vento caldo
    della sua passione
    per la nostra risurrezzione
    leggerò, leggerai
    interpreterò, interpreterai,
    i versi di questo amore
    perché il mio cuore si è perso in essi.
    Cristina Veratelli
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      Scritta da: C. Veratelli
      Voglio immergermi
      nel silenzio,
      nella quiete
      della vita mia
      sorridere a te che
      che fai parte di me
      anima colorata libera
      di esprimersi
      dipingo la mia pelle
      con i nostri sogni.
      Voglio essere fiore
      nel deserto del
      tuo malumore
      luce nella parte più
      buia del tuo cuore
      noi figli di terra
      senza radici
      perché amati e
      amanti di ogni
      luogo per
      sentirci vivi e felici.
      Cristina Veratelli
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        Scritta da: C. Veratelli
        Vorrei vivere nel fuoco
        di una passione,
        in una luce dove
        un Corpo felice
        mi fluisce tra le mani.
        Vorrei accarezzare
        un'anima persa,
        ma piena di una trepida brezza
        rinchiusa dentro una
        prigione di musica.
        Due anime, senza corpi
        che non si conoscono
        ma vibrano come lingue di fuoco
        in note già conosciute
        e suonate.
        Nel brivido di un istante
        si riflettono
        gli occhi di un "anima gemella
        trafitta dall'amore e dalla morte.
        Cristina Veratelli
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          Scritta da: C. Veratelli
          Violenza genera violenza
          i banchieri generano i rapinatori
          i governanti rubano ai lavoratori
          e così che funziona il mondo
          è uno stupido girotondo
          io vivo per una vita diversa
          come la parola amore vive
          nella solidarietà del saper amare
          mondo perseguitato
          ingiustamente incatenato
          io mi espando e vivo
          devo solo liberarmi
          dal tempo che brucia
          in fretta il nostro fugace
          momento
          sarò un naufrago sarò un salvatore
          sarò un naufragio
          non smetterò mai di guardare il cielo
          e il sole
          non si può vivere a capo chino
          ora qui ovunque
          non mi fermare
          non sto sognando
          sto vivendo abbraccio l amore
          la solidarietà la libertà
          vivo nell anarchia
          del cuore.
          Cristina Veratelli
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            Scritta da: C. Veratelli
            Quando scompariranno
            queste nuvole scure
            dimmi quando
            perché sono stufo di aspettare
            di ascoltare
            ho bisogno di sentire
            qualcosa di bello che mi riempia
            il cuore
            penso sempre a quelle notti in cui
            abbiamo pianto, per le tristezze
            della nostra vita...
            penso a quelle notti che ci tenevamo stretti
            tutti i nostri sogni e non vedevamo
            l'ora di di farli volare
            mentre invece sono ancora li
            rinchiusi, quasi andati in fumo
            ma lasciami dire di non dimenticare
            quelle notti che ti sussurravo
            nelle orecchie "ti amo"
            perché ancora e ovunque io guardi
            vedo i tuoi occhi.
            Cristina Veratelli
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              Scritta da: C. Veratelli
              Piccole perle
              Del mondo ricchi
              Di lucentezza infinita
              E di purezza di cuore
              Voi siete i sentieri
              Inesplorati del
              Mondo
              Nessuno vi deve vietare
              Di coltivare la vostra
              Mente e il vostro cuore
              Nessuno vi deve insegnare
              vecchie retoriche
              Sociali e paure
              medioevali
              Voi dovete vivere
              In piena libertà
              E spazio per esprimervi
              Il nostro unico insegnamento
              Sarà quello di farvi
              Capire la grandezza
              dell'amore e la magia
              della vita.
              Cristina Veratelli
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