A tratti siamo stati attratti da posti opposti e divisi da visi distratti avrei voluto prenderti le mani e dirti semplicemente: "rimani" a lungo ho cercato la tua essenza e, ora, sono senza te adesso qualunque cosa cerchi continuo a percorrere cerchi dove alti e inutili fossi mi ricordano cosa tu fossi quando nella notte dei miei sogni ti vedo vestita di luce e di seta la mia anima si disseta e per qualche interminabile istante tu non sei così distante ma la mente spesso mente malamente e mi porta a cercare ancora la tua porta chiusa da anni quando poi il ricordo accenna a tessere con astuzia la sua trama contro il destino divino avverso un bicchiere di vino verso se rinasco, lo giuro davanti agli uomini e a Dio non rimarrò immobile ad ascoltare il tuo indecifrabile addio.
Quando il tuo sguardo brilla di un riflesso immateriale e puro tra le bottiglie vuote gettate nell'oscurità di un momento la pienezza di ogni sensazione ritorna in equilibrio si ricompone l'ansia inattesa per l'abbandono di un'incertezza con affanno la trasformazione si compie risorge in mezzo all'angoscia un desiderio mai a lungo nascosto una volontà solo a tratti insicura quando il tuo sguardo nella certezza del presente e nello sconforto del passato libera l'aria già satura si ricolora il lento scorrere di una luce mai spenta e cresce il filo della volontà suprema prima di spostarsi nel vuoto con ali senza alcuna certezza.
E adesso come faccio a guardarti negli occhi quando vorrei scappare e gridare la mia ossessione le mie mani ti afferrano i polsi mentre i miei tremano senza controllo nel tentativo di fermare le tue mani che cercano il modo per non farmi andare via e adesso come farò a vivere dentro i tuoi occhi quando niente, niente ha più senso ogni certezza crolla dalle fondamenta ogni respiro è privo d'aria ogni battito sono mille battiti ogni secondo diventa eterno vorrei da te risposte che non conosco e adesso adesso che guardo i tuoi occhi così identici ai miei scrivo la fine della mia felicità.
Non mi sono ancora abituato alla compagnia della tua assenza ti ho cercato in ogni angolo di questa città ti ho chiamato da ogni parte del mondo e adesso che so benissimo dove posso trovarti preferisco scegliere altre direzioni avresti potuto fare qualsiasi cosa i nostri respiri si sarebbero ancora incrociati per sempre io lo avevo giurato tu l'avevi giurato ora che il tuo respiro si è perso per sempre faccio una fatica tremenda a ritrovare il mio per sempre incrociato al tuo.
Se fossi rimasta non sarebbe cambiato niente saresti rimasta e basta avremmo visto giorni tanto uguali da sembrare diversi rincorrersi fino quasi a sfiorarsi e avremmo provato a cancellarci come avevamo fatto infinite altre volte mi avresti visto invecchiare ti avrei visto inciampare in storie senza domani ci saremmo persi e ritrovati senza venir meno al nostro giuramento se fossi rimasta tutto sarebbe stato diverso non avrei visto questa pietra con il tuo nome e due date non avrei dovuto prendere in affitto la spiegazioni dei miei sogni solo per capire una volta per tutte quello che non volevo accettare se fossi rimasta ma sei rimasta sei rimasta e basta.