in Poesie (Poesie d'Autore)
Aquila solitaria
Un migliaio di anni,
un migliaio di paure,
un migliaio di lacrime
abbiamo versato
l'uno per l'altro,
come falene
alla fiamma,
un gioco mortale,
bambini smarriti
in cerca
della loro mamma,
e quando i cuori cantano,
la musica porta
una magia
come nessun'altra,
il freddo inverno,
non una mano da stringere,
l'estate
breve
e assolata,
e la mattina,
stretta
a te,
momenti preziosi,
teneri, amorosi,
divertenti,
ballavamo,
ridevamo,
volavamo,
crescevamo,
osavamo,
volevamo vene
più di quanto qualunque anima
potesse capire
o accettare,
la luce cosi splendente,
l'accordo cosi perfetto,
per cento
preziose
stagioni,
la falena
la fiamma,
la danza
le stesse,
poi ali spezzate
e cose
tenute come un tesoro
in pezzi
intorno a noi,
il sogno
l'unico
per il quale mi struggo,
qui o là,
le nostre anime
messe a nudo,
fra un milione di anni,
il mio cuore
ti terrà
sempre
con se.
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