Scritta da: Danut Gradinaru
Mattino vuoto
si apre occhio di vetro
nella nebbia.
Composta domenica 6 novembre 2016
Mattino vuoto
si apre occhio di vetro
nella nebbia.
Chicco di riso
che pesa nello sguardo
dell'affamato!
Ho scelto l'amore,
un fuoco infinito di metafore
che il piccolo cuore innocente
sa comprendere
in un attimo fuggente.
Non sono più il bambino
che correva a piedi nudi
nel giardino assetato di rose blu.
La sete mi ha fatto crescere
ogni santo giorno!
Ho scelto l'amore,
il quadro astratto pastellato
in cui tutti i colori si dipingono
mano per mano
con un tocco sottile di stile.
E l'unica iperbole che conosco
è la speranza del déjà vu:
una linea continua, simmetrica
che unisce nella fragranza del eternità
due anime gemelle che si riconoscono.
viaggia il tempo sulle ali del vento
trascinando con se le foglie di magnolia
un déjà vu compreso nello spazio
che accende la luce nel traguardo del cammino
e sa di vita di dolore e amore
dell'indimenticabile profumo
e del grande cuore
che fremita nel polso di ogni respiro
viaggia il vento nel tempio del tempo
lanciando le frecce brillanti del sole
ed ogni freccia si finge di essere una parola
composta da lettere impregnate di sudore
ogni verso un messaggio poetico
una bellissima canzone
che raccoglie in un attimo
tutti i colori del mondo.
Sotto la neve spunta l'agrifoglio,
spuntano le ali degli angeli bianchi,
spuntano i sorrisi delle guance arrossate;
spuntano i desideri di tutti i bambini.
Sotto la neve tra i rami di ginepro:
L'Immacollata Concezione...
il dono è divino e arriva dal Cielo;
è al di sopra di tutti. È sincero!
Sotto la neve il gelido inverno
sembra un babbo addormentato,
tra migliaia di stelline bianche
che russa nell'eco del silenzio.
Sotto la neve ti ho conosciuto,
caro Natale con la barba bianca...
tra le più belle favole dei nonni,
tra i ricordi e grandi canzoni.
Sotto la neve che copre l'istante
la vita accende colore nella forma
e tutto si illumina di intenso,
quando la casa prende vita. D'inverno...
O splendida donna
tu che sei il dono dell'amore,
lo specchio dell'anima,
il mare degli abissi;
sei unica!
O splendida donna
tu che sai leggere nella mente,
sentire il respiro del vento,
accarezzare le foglie;
sei meravigliosa!
O splendida donna,
donna dei sogni e dei desideri,
donna delle promesse
e delle debolezze;
sei stupenda!
O splendida donna,
tu che sei il grande libro della vita,
la più bella poesia d'amore,
il fascino delle parole;
sei paradiso!
Vieni amore!
Vieni a riempire questo vuoto profondo
che mi fa addormentare tra le righe.
Tu che sei la mia vita, il mio dono,
la mia passione.
Sei l'anima...
Vieni amore!
Vieni per il nostro viaggio così innocente,
così tenero che non può aspettare; non può tacere.
L'attesa è un lungo tunnel verso la luce
ed io ti chiamo
con l'anima...
Vieni amore!
Vieni a sentire il dolce canto della felicità.
Cantarlo insieme nota per nota,
parola per parola, rima per rima.
Unite, le nostre voci
invocheranno te...
Vieni amore!
Vieni nelle notti di luna piena.
Riflettere insieme sullo specchio del lago.
Come due cigni bianchi in un solo abbraccio,
tanto desiderato
di un unico amore...
Vieni amore!
Vieni con me!
Ed io sarò il tuo schiavo.
Svuoterò l'universo per restare con te.
Immortalati per sempre
nell'amore eterno...
Ti chiamo amore perché ti amo profondamente!
Con tutto il cuore e la passione incandescente.
Amo il tuo sguardo indimenticabile dipinto di blu.
Amo te; e nella mia vita selvatica ci sei solo tu.
Ti chiamo amore perché ti amo profondamente!
Come il Mare che abbraccia la sua spiaggia bolente.
Amo le tue carezze con petali morbidi amorosi.
Amo tutte le mattine risvegliate e tanto bisognose.
Ti chiamo amore perché ti amo profondamente!
Amo vivere il nostro amore, sentirlo intensamente.
Amo 1001 notti di stelle brillanti ed incandescenti.
Amo tutto quello che dici e tutto quello che senti.
Ti chiamo amore perché ti amo profondamente!
Ti amo così come sei, senza perdermi niente.
Ed il nostro grande amore profuma di rosa.
Tu lo sei e sarai la prima e l'ultima sposa.
La poesia non è soltanto un gioco di parole;
è molto di più.
È dedizione.
È il silenzio travestito in un nuovo colore;
è il proprio canto.
È l'amore.
La Magia Bianca in cui le parole chiedono vendetta
e si compenetrano...
fino all'ultima lettera.
Potresti portare via l'amore di un poeta
abbandonarlo come hai fatto con tutti gli altri
ma non potrai mai togliere la poesia.
È l'unico sollievo
nell'aspro silenzio di pietra...
in cui le parole sono tutto.
Non sprecate il vostro tempo con le promesse;
i frutti crescono sugli alberi vicino ai passeri
e maturano sotto i raggi luminosi del sole.
Sono loro la dulcezza e la fiducia che nutre lealta.
Hanno un gusto fresco e tropicale molto gradevole,
il sapore tenero della miraculosa vita.
È il seme che rinasce dal seme nel giardino divino;
l'albero che cresce dritto nel grembo celeste
e spolvera le foglie al di là delle Grandi Porte...
Non perdete il tempo con grandi illusioni.
Reale è il tocco che sentiamo dentro di noi
ed il nostro DNA non si sbaglia mai.