Nella realtà di questa vita privata Una persona riceve questa risposta Con un certa coincidenza apposta S'interpreta la frase composta
Immersa questa percezione senza determinazione La parola porta dubbi ed intuizioni Si pensa di seguire gli istruzioni Per capire questi informazioni
È solo un illusione di una falsa interpretazione Sono dubbi immersi nell'immaginazione Questa persona pensa d'aver ragione Nel mezzo di questi allucinazioni
Bisogna fare attenzione Vivere la vità con amore Dimenticare tutti i dolori La sensibilità è nelle persone e le creazioni.
Penso se scrivo Parlo se sono captivo Per avere questo uilo espressivo Del mio essere, dal vivo
Sono arrivate le mie idee Per avere parole e pensieri Sono il poema di ieri Una lettera per i lettori Italiani e stranieri
Sono arrivate le parole da Casablanca Per il lettore in Italia che mi manca Scrivo questa lettera fresca Nel mio cuore si è messa A raccontare la sua storia tesa
Fra l'Italia e il Marocco Non c'è nessuno che sa poco Dal Mediterraneo fino all'Atlantico C'è il Marocco l'unico Dove c'è una lettera scritta Nel cielo della mia città
Se penso e scrivo Questa lettera per il captivo del momento Il lettore rappresenta l'indivuo autentico Che legge dal vivo quello che scrivo Scrivo un sincero sentimento
È stata scritta e letta questa lettera del lettore L'uilo espressivo dal vivo Solo se scrivo e penso Determinate pensieri e parole Per il lettore teso.
Fra me e l'altro C'è questa radio nella mia testa Questa armonia, questa consapevolezza Mi da un altra vità onesta Onestamente, sono l'altro che scrive Sono io che legge Sai cosa intendo Sono un altruista So che sono solo parole Mi rendo conto che può essere una canzone Nella mia testa non è solo un illusione Questa visione mi rende più trasparente S'impara sbagliando, s'impara provando Bisogna sapere le persone con chi sto parlando Sai già la canzone Dimmelo, sono l'artistà.
Coincide con lo stato d'animo Le stutture di questo organismo Pensiero medesimo Creano le parole che esprimo
Prova questo pensiero Vedi la differenzia Fra lo sviluppo della sua infanzia C'è sempre un destino indietro Creato da dio non da se stesso
Si sceglie l'azardo all'improviso E si pensa La storia di questo vivo Fa una certa sapienza Da una coscienza a quest'individuo Che fa la differenzia Legetimo pensiero sull'io Che non supera mai la sua esistenza
Se sceglie all'improviso Che coincidenza Di vedere questo viso Della mia ignoranza
Si sa Non si fa ansia Questa è la mia fantasia Dall'infanzia
Se si pensa L'altro guarda il retro dell'io Dio ha creato i destini Anche gli altruisti Ma non si sono mai accorti.
Serve l'io Del mio Svogamento a Dio Il perfetto Il tutto Che ha creato Il mio essere Piaciuto Con tutto Il sentimento Di me, di te Di questo sconosciuto Che il sé l'ha renduto piaciuto del suo essere Di tutto Dio Il destino del tutto Dell'universo Di me stesso Di te e tutto il resto
Che ha espresso Questo svagamento
Sento che serve lo svagamento a Dio Che ha creato il mio piacere creato da me, da te
Da questo sentimento Nel mio destino Per scrivere il tuo piacere Di mi, del tutto Di questo che ho sentito Quello che ho scritto.