Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie personali)
Sparsa voce
Il fluido, il vago, l'implacabile
volto spacca le trame a metà
"ma guardami stasera, io porto
gli anni inattesi, una densità
di cielo caduto addosso"
non c'è parola che non risuoni
in altro modo. Non c'è.
Finirà tutto in quell'andare
barcollante, in cerca.
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