Tempestoso spirito viaggiante, addolcisci il furore nelle sinuosità della mia trasparenza, sospendi l'oscillazione periodica del palpito nei turbinanti incanti dei miei sortilegi, spingi a gran velocità il barroccino dei sogni nella sorgente del deserto, fatti bere, levati la fame, rimargina la tua ferita con la mia lama infuocata.
Tempestoso spirito viaggiante, fammi bere, levami la fame, congela la mia lama infuocata nel cuore della tua ferita, cercami con gli occhi, renditi liquida tra le mie spire, spegniti per poi nascere un'altra volta ancora... ... e ancora... ... spingi il barroccino dei sogni nella sorgente del deserto.
Curva lo sguardo a est, fiammeggia il carro di Tespi. Tentami, confondimi i sensi, fatti mettere alla prova, mescolati a me. Edifichiamoci, è la tua ultima fermata.