Lui: lei è velluto Scorre sotto la mano Scivola sulla pelle Come morbide carezze. Lei: lui è sole Luce accesa nelle notti scure Il fuoco che brucia dentro e non si spegne, quando tira vento. Lui: lei è profumo scende con ogni respiro Fino al fondo dell'anima Danzando con la fantasia. Lei: lui è colore Che veste d'unica tinta mio cuore Con battito lento o veloce Con una dolce, infinita passione. Lui: lei è mare d'inverno e d'estate Con onde alte, fuori controllo o luminoso specchio disteso. Lei: lui è la calma Equilibrio nell'anima Come il giorno tra tramonto e l'alba Lui è il lato bello della vita. Lui: lei è sorriso Tra nuvole un raggio nascosto Illumina tutto il cuore Riempie con nuova forza e calore. Lei: lui è il cielo Di tutto questo grande, misterioso universo Il mosaico del buio, della luna e delle stelle Come un altare con milioni candele. Lui: lei è l'arcobaleno Che impadronisce tutto il cielo Splende dietro gli occhi chiusi Dipinge mio mondo con colori nuovi. Lei: lui è specchio Con dentro il mio riflesso vivo, bellissimo Un'immagine ferma nel tempo In cui anche nel buio mi ritrovo. Lui: lei è la mano Che tiene l'amore sul palmo Una mano elegante, con le dita lunghe l'unica nella mia vita a lasciar impronte. Lei: lui è il corpo Irresistibile, travolgente, divino Dell'unico uomo che conosce La mia sensualità senza inibizione. Lui: lei è poesia i suoi gesti, movimenti, la sua bellezza Un'orchestra di tanti strumenti Composizione perfetta per i miei sensi. Lei: lui è silenzio Che da volume e spazio Al flusso immenso delle mie parole Lui è lo sfondo, lui è l'origine. Lui: lei è amore. Lei: lui è amore.
Ti sento scorrere nelle vene con battito lento arrivi nel cuore. Nei miei pensieri la tua presenza è impercettibile compagna della mia coscienza. Sei come la luna e le stelle dentro l'anima scintilla permanente. Si spegne la mente, nella sostanza dei sogni siamo vestiti dei stessi colori. Con gli occhi chiusi ritrovo il tuo sguardo un impulso profondo guida la mia mano e scivolando leggero sul foglio bianco scrivo in doppio senso: ti amo.
C'è un silenzio qui dentro tra questi muri, solo da fuori entrano un po' di rumori. Silenzio fermo, né musica, né poesia, le parole rimangono nell'anima, girano nel vuoto, dimenticate, poi scoppiano come bolle di sapone colorate.
Smontiamo allora il nostro amore, perché è sbagliato chiamarlo così. Questa storia non merita un nome, né parole o dolcezze, né attenzione. Ma vedi, non cambia niente, siamo io e te sempre, con un scheletro d'amore.
C'è un silenzio qui tra questi muri, solo da fuori entrano un po' di rumori. Sembra, che pian piano si ferma anche il cuore, perché con ogni parola on pronunciata, ogni carezza o tenerezza frenata muore un po' la melodia, muore ogni mia poesia, l'entusiasmo, la magia. L'unica cosa che non muore è il nostro scheletro d'amore.
Sono sospesa tra terra e cielo Non faccio parte né del paradiso né dell'inferno. Attraversata dai quattro venti non viene nessuno a prendermi. Non ho una casa, non ho un destino Solo quel volo solitario attorno al mondo, come un sogno, come un desiderio dimenticata in quel vuoto che è solo rifugio, è un momento sincero, è la leggerezza surreale della libertà spirituale.
Se... Se si ama nella vita solo una volta, allora io amo te in ogni emozione. Se la vita è una ricerca continua, allora io cerco te in ogni storia, poesia, nella musica.
Se la felicità è simile della serenità, allora l'amore è il nostro stare bene insieme. Se esiste l'altra metà dell'anima, allora la tua è la metà della mia. Se non c'è un domani che ci aspetta, allora ti amo oggi per tutta la vita. Se ho veramente bisogno di qualcuno per sopravvivere, allora può darsi che un giorno morirò un po' senza di te. Se c'è un'immagine che ci guida attraverso la morte, allora sarai tu la mia ultima visione. Se adesso non ho più la mia vita da darti, allora nella prossima sarò io a trovarti.
L'amore sembrava una cosa grande e difficile. Con te però in fondo è molto semplice. Ha la dimensione del cuore soltanto, ma è superiore dell'intelletto e del tempo.
A volte mi prende la voglia di far'esplodere i limiti di educazione, di ragione, perché l'amore non è solo pace, anche la pazzia fa parte della passione.
Non sono niente, solo un segreto, inesistente, nascosta in un dove, che nessuno conosce. Sono pura come sangue, trasparente come la luce, fugace come il calore, il contrasto in ogni colore. Sono invisibile, indescrivibile, come l'innocenza del peccatore sotto il segno dell'amore più forte di ogni ragione. Sono la delicatezza della seta che con un soffio avvolge l'anima, la leggerezza della fantasia, sono un'illusione, sono la magia. Sono la dolcezza di un desiderio, irresistibile, infantile e candido. Sono insicura, instabile come l'acqua, che scorre tra gli scogli della montagna. E come l'acqua riesco sciogliere anche le sostanze più rigide... sono una farfalla nell'inferno affascinante, miracolata, dannata. Incomprensibile bellezza dove si incontrano fuoco e acqua. Sono un pensiero, un sogno, una favola, la contraddizione in ogni regola, la voce in fondo all'anima, l'ultima immagine dell'ultima ora. Non sono niente, non ho un nome, ma è inconfondibile il mio sapore. Non sono niente da capire o scoprire. Sono la profondità, sono parte di te. Se un giorno me ne andrò non sarà più niente come era. Il mondo ti sembrerà vuoto, ti mancherà l'essenza della vita. Mi troverai soltanto nel riflesso del tuo sguardo, Dove non c'è niente. Niente che per un altro può significare ciò che significa per te.
Chi ti ha mandato, da dove vieni Chi ti ha mandato e perché sei qui? Il mondo senza te non significa più niente. Il mondo senza te, muore la parola e il silenzio. Il sorriso sul tuo viso dice tutto, Non parlare, lo so, gli occhi tuoi lo raccontano. Invano dici che finirà non ci credo. Ogni mattina parla di te, a te porta ogni pensiero. Il mondo senza te non significa più niente. Il mondo senza te muore la parola e il silenzio. Il sorriso sulle tue labbra dice tutto, non dire niente, lo so, il tuo sguardo me lo racconta. Adesso vieni da me, non temere, non aspettare. Adesso se vuoi, vieni, ma basta anche, che mi pensi... Non dire niente, lo so...
Inverno. Si avvicina Natale. Tutto il mondo parla d'amore. Ed io ancora una volta penso a te. Della città manca la neve, c'è solo il freddo, che congela il cuore. Piove e tante gocce d'acqua nella loro solitudine si uniscono in grigie pozzanghere. Manca qualcosa anche nel nostro tacere, mi nascondo e ti nascondo il mio terrore, che questo nostro grande amore sta per finire e non so spiegare perché. C'è uno spazio vuoto che tu riempivi, c'è un contrasto forte tra ricordi vecchi e nuovi, c'è un riflesso della tristezza nello sguardo mio, che sarà l'ultimo pezzo nel nostro mosaico... Guardo il cielo. È coperto di scurissime nuvole. Sembra lo specchio di una sensazione invincibile. Mi arrendo a questa squallida solitudine. Il calore del Natale scorso adesso non c'è. Di ogni giorno di questo anno quasi passato, tu hai fatto parte, ti ho sempre pensato. Alla fine è pronto anche l'albero di Natale, palline di vetro, mille luci accese. Ma nascosta tra brillare e scintillare, mi fermo un'altra volta a ricordare, e augurarti una bella festa e buon Natale.