Perdersi Per non sentirsi soli Perdersi sul fondo dei bicchieri Lo so, l'oscurità Ti attrae verso di se Tu guarda la soltanto da lontano Come ammiri un panorama Ma non sporgenti o precipiti Perduti, ma tra le belle cose Perditi Tra fiori, prati e rose Perditi Ma tra mille colori Perditi Ma perditi tra i fiori.
La ragazzina all'angolo vestita da sgualdrina e faccia d'angelo sorriso artificiale barcolla, ride e dopo cade la tossica sul marciapiede la guardano e ridono mentre passa per le strade vende se stessa e sa di essere già persa non sa (più) quel che fa non ha più dignità io non so più che cos'è il bene e cos'è il male appeso a testa in giù, mi fermo un po' a guardare il mondo gira storto sono come imprigionato, come incatenato in questo mondo corrotto in questo mondo malato. È un mondo perverso è un mondo malato sogno un mondo diverso un mondo guarito è un mondo perverso è un mondo inquinato voglio un mondo diverso un mondo pulito (un mondo pulito) dei ragazzini agli angoli occhi d'assassini e volti candidi già pronti per sparare coltelli e lame più affilate... si guardano e si uccidono per il motivo più banale anche se non so che fare io non potrò restare per sempre qui a guardare finché non torna il sole adesso è tempo di cambiare, tempo di lottare ma una vecchia canta ancora le sue canzoni d'amore ricordi ormai lontani tra gioia e dolore e una vecchia canta ancora le sue canzoni d'amore ed io sogno ancora... un mondo guarito, un mondo pulito. È un mondo perverso è un mondo malato sogno un mondo diverso un mondo guarito è un mondo perverso è un mondo inquinato voglio un mondo diverso un mondo pulito e la mia chitarra, un rock suona senza fare stop non voglio più soltanto giudicare adesso è tempo di cambiare, tempo di lottare finché non torna il sole e sogno ancora... un mondo guarito, un mondo pulito.