in Poesie (Poesie criptiche)
La vita che poi il sogno avvera
Stupido, è stupido, lo conosco
stupida l'intenzione, stupido persino il posto.
Lo specchio, dentro, così chiaro e verde,
lui fa per stringer forte ma dentro sa che ormai la perde,
e chi grida: "aiuto, sto toccando il fondo,
strappatemi dalle mie mani,
salvatemi da questo mondo".
E poi apri gli occhi e pensi di specchiarti,
tra le lacrime di chi non sa più amarti,
scappa via, fa finta di aspettarti,
spegne il fuoco prima di bruciarti.
È solo il sogno della vita vera
ed è la vita che poi il sogno avvera.
Composta martedì 28 ottobre 2014