Scritta da: Edvania Paes
in Poesie (Poesie personali)
Non è il corpo a possedere l'anima, ma l'anima che possiede il corpo.
Composta mercoledì 12 dicembre 2012
Non è il corpo a possedere l'anima, ma l'anima che possiede il corpo.
E quando ti capiterà
di pensare a me
pensami intensamente
pensami con tutta
la forza che hai nell'animo
pensami con profondità
così che io possa
riconoscermi nei tuoi occhi
quando si poseranno sui miei.
Io non sono brava nei giochi d'intelligenza, quando in gioco c'è il mio cuore. Nei giochi di freddezza, quando dentro brucio. Nei giochi della vita, se dentro muoio.
Non importa il lavoro che fai
la macchina che guidi
il quartiere dove vivi
i posti che frequenti
quanti soldi hai in banca
se sei bello, giovane.
Importa quello che pensi
quello che senti
perché tu sei questo.
Da lontano ti osservo
Ti parlo, da lontano
Da lontano ti sfioro
Da lontano sento il tuo profumo,
leggo i tuoi pensieri, da lontano
da lontano ti aspetto
e mi allontano.
È inutile
che ti nascondi tra la folla
ti riconoscerei ovunque
dall'odore...
La libertà
è uno stato d'animo,
non ci sono sbarre,
muri ne catene
capaci di togliertela.
Al'alba di domani
non pensate alle sconfitte passate,
pensate alle persone che avete amato,
alle gioie e i sorrisi che avete donato
e per la giornata di domani
e le tante altre che verrano,
siate gioia nel cuore
per chi vi incontra.