Scritta da: Elisabetta Rinoldi

Tempo

Io sono affine al fuoco
che ti brucia dentro
ma lo sopporti a stento
quando ti scalda le ferite
senza ridurle in cenere.

Io per te
sono passata
tra tanta gente,
una meteora ardente
sulla tua pelle chiara
e la mia luce amara
ti ha visto le ferite
ma non le ha guarite.

Dentro te sono andata infine
in mille frammenti
e ho lasciato crateri millenari
carichi di sentimento
e di follia.

Dimmi perché
tu vivi male,
e perché io sono
il tuo pugnale insanguinato
ma anche molto amato.

Io sono affine al fuoco
che ti brucia dentro

ma ho sbagliato il tempo.
Elisabetta Rinoldi
Composta mercoledì 6 dicembre 2006
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