Scritta da: Enea Molinari
in Poesie (Poesie personali)
Io sono!
mio malgrado, sono
e mi rassegno ad essere!
perdendomi cosi
nel profondissimo, sublime
rispetto, del mio Io.
Composta domenica 19 giugno 2011
Io sono!
mio malgrado, sono
e mi rassegno ad essere!
perdendomi cosi
nel profondissimo, sublime
rispetto, del mio Io.
Basta così
qui mi fermo
in questa distesa d'amarezza
e lacrime più amare
di quello che adesso c'è tra noi
basta poco
quando c'è solo un fine
per gelare un debole fuoco
così poco, che è nulla
solamente il pretesto
preso al balzo
non mi aspettavo luce di stelle
ma solo una parola in più
eppure adesso non vali
quanto un saluto così rapido
come quello che è stato tra noi
non meriti la mia attenzione
ogni parola è cibo del vento
ogni gesto è solo un ago in più
della tua illusione
incagliato nella pelle
e mi lascio portare via
dalla marea dei tuoi occhi
via, fuori da te
mi fermo qui
e mi sollevo in alto
oltre il tuo livello
che non vale uno sputo.
Io sono!
mio malgrado, sono
e mi rassegno ad essere!
perdendomi cosi
nel profondissimo, sublime
rispetto, del mio Io.
C'è una ragione di più
se adesso siamo qui
sollevati in cima al mondo
bagnati da petali di rosa
umidi di rugiada
l'essenza d'un bacio
che si trascina nell'eterno
fammi vedere, sentire
cose per me sempre odiate
mentre d'estate cammino
tra l'erba fumante
come l'estrema razionalità di me
che adesso va, lasciandosi
divorare da un bacio infinito
che non vorrei, ma non smetto
e mi lascio trascinare sopra il cielo
lasciando correre le mie emozioni
più veloce d'ogni stella
come angeli bambini
che giocando tra le nuvole di rosa
di questo cielo sereno più che mai
e mi sento libero, finalmente libero
così leggero, come ali d'una farfalla fragile
e riesco a correre sopra il cielo
senza più il peso
di parole troppo razionali
troppo assenti di coraggio
per diventare il bacio più sublime.