in Poesie (Poesie personali)
Amo te
amore
amo (r)te
amor (t)e
a morte.
Composta domenica 18 aprile 2010
Amo te
amore
amo (r)te
amor (t)e
a morte.
Velata da nuvole di salsedine
Una timida luna piena
Rischiara l'oscurità della solitudine:
Nuda, la sua pelle aliena
Riflette la luce ancestrale
Di quegli infinitesimali fiocchi di sale
Che il caldo vento messaggero, dalle lacrime del mare,
In zucchero filato ha tramutato facendoli evaporare.
È una grotta nel letto
di serpentine lenzuola scalpitate da sussurri echeggianti;
di montuose colonne vertebrali scosse da silenzi vibranti;
di una lingua che come un terzo occhio,
nell'oscurità di ombre in movimento,
ammira, assaporandola,
la rugiada calda
di una luna liquefatta
sbrilluccicante nel nero cielo.
Vorrei baciarti
sciogliendomi sulle tue labbra
per poter esser bevuta
come gocce di rugiada
e senza aprire gli occhi
toccarti, accarezzarti, calcarti,
guardarti con le mani,
tastarti come a perquisirti
ma senza cercare nulla:
voglio solo sentirti.