Con variegati innesti alla luce, sole imperante di giorno e miriade di stelle la notte, risplenderà la fioritura di variopinte gemme in una vasta gamma di colori. Da questi profumati germogli verranno alla luce dolci frutti, prelibatezze di ogni stagione, generati dal vero amore nella sua splendida veste di luce. È proprio questo il momento con il risveglio delle anime di prendere finalmente coscienza che siamo tutti fratelli su questa benedetta terra con l'unica certezza, nonché luminosa speranza, che Dio esiste. È questo il mio sogno ispirato della pace mondiale.
Cercando la donna mi sorrise una musa e l'atto d'amor divenne così un abuso. D'allor mi si è scatenato pure un complesso se la mente di giorno si bea di un seducente pensiero che, nel buio della notte ed in pieno amplesso, prende le sembianze di un sedicente fantasma in veste di candida luce. Da qui mi residuano questi soliti versi che accomunano, ahimè, la donna con la poesia e l'atto d'amor diventa così un luminescente sogno nonché evanescente desio.
Donna solare, mia Musa fatale, sei sposa fedele e nessuno ti tocca, sarò il tuo sposo eterno e guai a chi ti sfiora... lo secco con gli occhi perché sono geloso ed anche per uno sguardo divento furioso.
Mostrasi sì piacente a chi la mira, che dà per gli occhi una dolcezza al core, ché ntender no la può chi no la prova...
sono versi immortali che tutti conoscono ma da pover uomo, ahimè, io li disconosco se da sempre mi dibatto tra pressione spirituale e passione carnale con l'intelletto per amare e la ragione per valutare quella nobile creatura che ci genera da mamma e ci ingelosisce da sposa.
Per fato e per metempsicosi, intanto credetemi, non è la mia solita nevrosi, ho avuto una donna sublime che mi è stata mamma e sarà la mia sposa e di certo non è un'altra mia psicosi. Corro, però, il rischio che se soltanto la tocco mi si azzera tutto, ma se rimango intatto, state certi, scriverò un bel testo e d'amor vi riempirò la testa.
Mio nipote, se sol mi vede mi associa con il pallone ma poi invece di calciare lo prende tra le mani e me lo butta in faccia. Per un illuso calciatore è una vera umiliazione, altro che punizione, se un perspicace bimbo di appena un anno di già ti capisce ma poi tanto infierisce.