C'è un posto, un'isola dove il profumo del mare cristallino si fonde con l'aroma della pineta e delle numerose piante e fiori che con i loro colori tingono d'allegria le giornate. Le spiagge ti rilassano con la melodia delle onde del mare che si tuffano dolcemente sulla riva. Il vento fresco ti accarezza la pelle come una mamma accarezza il proprio bimbo. I delfini ti salutano con i loro grazianti tuffi e i maestosi, con la loro chioma verde creano un paesaggio unico, insieme all cinguettio degli uccellini. Questo posto non è frutto di immaginazione di uno scrittore o di un poeta esiste si chiama Ischia.
Tu per me eri speciale eri una cugina meravigliosa ma ora sei andata nell'immensità. Azzurra vestita di bianco, con due ali ricoperte di morbide piume bianche che insieme al tuo sorriso portano la felicità nel mondo.
Quando osservo il cielo azzurro unirsi con l'immenso mare blu e il sole che brilla sul mare mi viene in mente il tuo smisurato sorriso. Ma ora che non ci sei più il mio dolore è immenso come il mare blu come le lacrime che ho versato per la tua morte. Oh chiara tu quando te ne sei andata nell'immensità blu hai distrutto il mio cuore come un fulmine distrugge il silenzio di una notte calma.
Un mondo senza guerre è un mondo migliore dove tutti sono più felici e le lacrime non versate dalle vittime della guerra non riempiono il mare della tristezza nel cuore dell'anima.
Vorrei tornare fanciullo spensierato e non crescere più, vorrei tornare agli anni in cui nessun pensiero avevo, non mi importava quello che facevo e i genitori sempre mi perdonavano vorrei tornare agli anni quando la vita era un gioco, e il mio mondo era piccolo e libero. Vorrei tornar ai giorni che giocavo nella mia stanzetta senza pensar niente vorrei tornar alle elementari quando la scuola era un gioco e imparar era un piacer vorrei avere quegli anni dove l'otto era il massimo e il cinque il minimo vorrei tornar in quei anni quando viaggiar di fantasia era un volo di lusso in quei anni quando ero un fanciullo senza pensieri ne problemi un fanciullo tranquillo un bimbo che aspettava Babbo Natale e nell'attesa della befana. Sotto le coperte si nascondeva un fanciullo in cui i suoi giochi erano i suoi amici e l'orsacchiotto il suo miglior amico. Vorrei tornar fanciullo spensierato e non crescere più.
Se ti guardo negli occhi affondo nella tua infinita bellezza e il mio cuore si riempie di amore per te e ogni istante desidero di stare vicino a te per qualche secondo di più e non riesco ad allontanarmi da te la tua infinita bellezza mi trattiene ti amo infinitamente.
Quella sera tutto immaginavo Tranne di vedere la felicità immensa. Di tenerti stretta a me Nel vicolo che portava al mare Appoggiati su sul fianco Di una macchina E baciarti. In quel momento Ogni pensiero era svanito Ero caduto nell'immensa felicità E tu bella come sei ti stringevi Sempre più al mio cuore Che batteva di felicità.