I petali si staccano dagli alberi placando i deboli lamenti. Sfuma in un pantano il riflesso dell'iride. Una tiepida euforia mendica calore mentre le favole di primavera disinfettano le mie paure.
Oh tramonto! Se tu potessi osservare questi occhi incantati ora che ti stanno ammirando, se tu potessi scrutarne il sublime candore, se tu potessi ascoltare il sussurro delle palpebre...
Solo allora potresti dire di conoscere l'unica cosa più grande di te.
... e ti assicuro che anche tu, nel pieno del tuo canto d'onnipotenza nel delirio delle tue mille sfumature rimarresti abbagliato, dal luccichio di queste due piccole stelle.