Il silenzio percorre strade diverse. Si tace per ascoltare una musica dolce o per guardare le stelle nel cielo. Si tace per vagare nel tempo. Si tace per godere il profumo di un glicine in fiore o per gustare il lieve colore d'una rosa pregiata. Com'è dolce però, sì ch'è dolce, il silenzio per guardarti col cuore mentre vai per la strada, passando tra me e il profumo di un fiore.
Potesse entrare la mia anima in te, farsi sedurre dalle tue parole, quelle più semplici, quelle che volano diritte nel cuore, quelle che, dolci, aleggiano come aquiloni nel vento; ed io che ti ascolto vorrei seguirti in punta di piedi, senza sussulti, senza farmi sentire, con lo sfiorar d'un morbido bacio, come fosse foglia di rosa a fluttuar, lieve, sulle tue labbra.
Lontano, luci nell'alba spengono i sogni e son punti di stelle cadute nel buio notturno che svaniscono all'astro che s'alza dai colli e luccica il mare. Libero il cuore e sento riverberi d'antiche canzoni, d'amori tanto attesi e mai avuti, mentre tu nel silenzio ti porgi estasiata al mio sguardo sperduto nei miei infiniti pensieri, nei miei desideri. Mi immergo, nell'intimo andare, nel turchese del mare e, con esso, in terre mai conosciute, ricche di preziosi tesori, di felici amori e di sogni che non saranno mai cancellati. Dal sorger del sole.