in Poesie (Poesie criptiche)
Òrloz, falco uzbeko
Òrloz scintillava in alto, di sopra la bruma,
sospesa
sull'erica di brughiera.
A volte, solcando la steppa, giungeva
alle piante del sale e
calava
poi sulle sponde dell'Aral,
scovando vecchie conchiglie.
Fiero, infine, osava ripetersi.
Composta mercoledì 9 ottobre 2019