Qui solo in una stanza tra queste mura cerco una speranza mi rivolgo al cielo cerco di essere vero una parola, un sorriso delle persone a me care, provo a sognare, ma loro sono lontane. Mi vorrebbero con loro per non farmi stare più solo, con i miei pensieri con le mie paure per rivivere emozioni indimenticabili, quelle che ci rendono vulnerabili, capaci di farci piangere, ricordare e rivivere. Vorrei abbracciarli, non solo ricordarli in questa stanza con la mente e i suoi tarli.
Sdraiato sul mio letto stringo la tua foto forte al mio petto la stanchezza fa socchiudere i miei occhi Penso al tuo viso privo di solchi I miei occhi si sono chiusi i miei pensieri sono confusi. Turbati dalla tua assenza e dal rimpianto di un'adolescenza, ancora viva nella mia coscienza. Ho gettato tutto non è rimasto alcun frutto di tutti i miei sacrifici, pareti di grandi edifici costruivo contro la gente.
Preferivo essere sofferente...
Ora dormo tutto è lontano tutto è stato invano Dal mio letto sono passato al divano.