Scritta da: Giulia

Tu

Tu che della mia infanzia fosti
la forte ed orgogliosa quercia,
solo ora ti mostri
involontariamente
per quel delicato papavero che sei,
debole fiore
che ad un sospiro di vento ti spezzi.
Ma tu non smetti di lottare,
porti tenacemente avanti
la battaglia di tutti,
lasciando proprio te
alla fine;
quando sarà ora per te,
di combattere la tua inesorabile guerra,
troppo stanca
alzerai la tremenda bandiera bianca
ed io, troppo inutile,
saprò solo guardarti,
annegata nella mia incapacità.
Giulia Mauri
Composta giovedì 29 maggio 2008
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