Poesie di Giuseppe Antonucci

Studente, nato mercoledì 10 settembre 1986 a taranto (Italia)

Scritta da: Giuseppe Antonucci

la metà oscura

Giro, giro
Cerco, cerco
Trovo, trovo
La mia vita non la scovo,
guardo la mia vita passare affianco a me!
La metà oscura del mio animo
Ti prende e ti porta,
ti rapisce e ti contraddice,
noi siamo i fatal justice e ci faremo sentire!
Guardati attorno, cosa hai?
Cosa fai? Cosa provi?
Passeremo le giornate a cercarvi,
tra voi che le vite girano
attorno ad un negozio.
Abiti, gioielli e trucchi,
ma la bellezza dov'è?
È quella metà oscura che ti segue?
È la metà oscura che avete paura
Di tirare fuori?
Seguiteci, seguiteci,
sentitevi parte di noi,
il meglio lo tireremo fuori da voi!
Lo tireremo fuori da voi!
Giuseppe Antonucci
Composta sabato 18 giugno 2005
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    Scritta da: Giuseppe Antonucci

    Non si può

    Il mio amore si è dissolto,
    ma non dimenticherò mai di averti amato
    Non si può dirsi addio ora che ho in mano il tuo cuore
    Il sogno di stringere tra le mie mani l'emozione
    ogni volta che ti guardo con gli occhi indiscreti,
    pieni di lacrime vive in me.

    Con la speranza di prendere un posto speciale nel tuo cuore,
    per infiniti istanti di piacere,
    e brillare nel cielo così meraviglioso è infinito.
    Vorrei seguirti,
    ma sono incatenata al mio passato,
    non riesco a liberarmi,
    perché ogni giorno che passa
    la catena si stringe sempre di più sulla mia pelle,
    è un dolore di non poterti avere mai.
    Nascerà su di noi una passione talmente profonda,
    che farà illuminare il nostro cuore,
    una passione che pensavo fosse svanita,
    da quella catena che mi imprigionava.

    Il mio amore si è dissolto,
    ma non dimenticherò mai di averti amato
    Non si può dirsi addio ora che ho in mano il tuo cuore
    Il sogno di stringere tra le mie mani l'emozione
    ogni volta che ti guardo con gli occhi indiscreti,
    pieni di lacrime vive in me

    Non si può dirsi addio perché
    Il sogno di avere un posto nel tuo cuore
    vive in me, perché la speranza è l'ultima a morire.
    Passeranno le ore e non ci sarai,
    passeranno i giorni e mi mancherai.
    Non bisogna aspettare il momento giusto,
    perché e lui che cerca te,
    hai spezzato il mio cuore pieno di gioia,
    che adesso e svanita.

    Il mio amore si è dissolto,
    ma non dimenticherò mai di averti amato
    Non si può dirsi addio ora che ho in mano il tuo cuore
    Il sogno di stringere tra le mie mani l'emozione
    ogni volta che ti guardo con gli occhi indiscreti,
    pieni di lacrime vive in me

    Non si può dirsi addio ora che ho in mano il tuo cuore
    Il sogno di stringere tra le mie mani l'emozione
    ogni volta che ti guardo con gli occhi indiscreti,
    pieni di lacrime vive in me.
    Passeranno i mesi ti mancherò,
    passeranno gli anni e riderò,
    il mio amore si è ormai dissolto,
    ma non dimenticherò di averi amato.

    Il mio amore si è dissolto,
    ma non dimenticherò mai di averti amato
    Non si può dirsi addio ora che ho in mano il tuo cuore
    Il sogno di stringere tra le mie mani l'emozione
    ogni volta che ti guardo con gli occhi indiscreti,
    pieni di lacrime vive in me.
    Giuseppe Antonucci
    Composta lunedì 1 agosto 2005
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      Scritta da: Giuseppe Antonucci

      Io e te per sempre

      Sogno di volare insieme a te
      Sogno di volare nel cielo stellato
      Io e te uniti per sempre
      Sono triste e penso a te
      Sono allegro e penso a te
      A volte mi domando se esiste l'amore sentimentale
      Tanti pensieri che frullano nella mia mente
      Che mi fanno riflettere e non mi fanno dormire.
      Sia belli che brutti,
      ho paura!
      Ho il terrore di tutto ciò che potrebbe succedermi,
      voglio dei consigli per affrontare le mie paure,
      le mie incertezze,
      non so che fare,
      Cristo aiutami tu,
      ho paura di perdere il mio più grande amore
      ho paura di fare il bastardo con lei,
      ho paura di farla soffrire,
      non mi riconosco più.
      Sogno di volare insieme a te
      Sogno di volare nel cielo stellato
      Io e te uniti per sempre.
      Lei mi chiama e io non rispondo
      Lei mi guarda e io gli volto le spalle
      Lei mi segue e io cambio strada.
      Non sono pronto ad affrontarla non so che ho,
      Cristo aiutami!
      Giuseppe Antonucci
      Composta venerdì 2 settembre 2005
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        Scritta da: Giuseppe Antonucci

        Vieni da me dolce anima mia

        La mia vita senza di te,
        non ha senso, le cose, la gente,
        i miei genitori,
        non li riconosco...
        vieni da me dolce anima mia

        dolce anima mia,
        vieni da me,
        vieni tra le mie braccia...
        l'amore che condivido con te è immenso
        vieni da me dolce anima mia.

        Tu sei per me una canzone,
        tu sei per me, una favola
        che non vorrei mai finirla di raccontarla,
        tu sei per me un canto delle sirene,
        tu sei per me la vita.

        Dolce anima mia,
        vieni da me,
        vieni tra le mie braccia...
        l'amore che condivido con te è immenso
        vieni da me dolce anima mia.

        A volte mi chiedo perché,
        a volte mi chiedo come,
        a volte mi chiedo quando,
        a volte mi chiedo se la vita ha un senso
        ma una cosa sono certo:
        senza di te sono un nulla.

        Dolce anima mia,
        vieni da me,
        vieni tra le mie braccia...
        l'amore che condivido con te è immenso
        vieni da me dolce anima mia.
        Giuseppe Antonucci
        Composta venerdì 17 giugno 2005
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          Scritta da: Giuseppe Antonucci

          Amore mio

          Mi sentivo perso in questo mondo
          solo in mezzo a tanta gente,
          che voleva aiutarmi.
          La mia vita aveva perso il suo gusto,
          non sapeva più di nulla.
          Non volevo vivere più.
          Poi un giorno sento
          una voce stupenda,
          e dolcissima.
          Vedo un volto tenero,
          uno sguardo che riesce
          a penetrare nel mio cuore,
          quel cuore che pensavo fosse di pietra.
          Ora la mia vita ha un senso.
          Non mi sento più solo
          voglio vivere.
          Voglio dirti grazie amore mio,
          hai fatto tanto per me.
          Ti amo tanto cucciola,
          tuo per sempre.
          Giuseppe Antonucci
          Composta mercoledì 14 aprile 2004
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            Scritta da: Giuseppe Antonucci

            Grazie

            Il più delle volte non succede nulla
            il più delle volte è come sabbia su sabbia
            invece poi basta un attimo, un'insignificante frazione di secondo e tutto gira bene... e riesci a parlare col cuore in mano, riesci a emozionarti, riesci finalmente a dire ciò che vuoi... e a dirlo come deve essere detto...
            sulle splendide note della musica di Forrest Gump questa sera io mi sento bene, una leggera malinconia forse, ma va bene...
            dico grazie alla musica, che parla più di mille parole
            dico grazie all'amore, che non bastano mille parole per spiegarlo
            dico grazie al mare, alle foglie d'autunno, alle risate, alla neve, agli amici, al cinema, agli inconsapevoli maestri di vita, ai libri ispirati, alle stelle, agli occhiali da sole... e al giorno in cui te li sei levati e ci siamo guardati negli occhi... è durato una vita intera quell'attimo...
            grazie a tutti quelli che non hanno paura di provare emozioni
            un doppio grazie a quelli che riescono a superarla, 'sta benedetta paura.
            Giuseppe Antonucci
            Composta sabato 29 settembre 2007
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              Scritta da: Giuseppe Antonucci

              Ad un assolo di chitarra

              La musica è vita,
              la musica è passione,
              la musica è arte,
              distruggere la guerra è possibile,
              distruggere la musica è impossibile,
              il suono di una chitarra,
              si rimane avviliti da tanta potenza,
              da tanto studio, da tanto amore.
              Da un assolo di chitarra si può piangere,
              e dove si può rimanere scioccati,
              e dove si può rimanere scontenti,
              dipende da come la suoni.
              La guerra è inutile,
              solo un assolo di una chitarra,
              la può distruggere perché è più potente.
              La guerra distrugge molte vite innocenti
              Bambini, animali, anziani, tutto ciò che appartiene
              Al mondo.
              La musica, invece rianima
              Tutto e di tutto da persone che
              Combattono per la sopravvivenza,
              a persone che rimpiangono tutto.
              Dipende da noi se sentire una bomba che distrugge molte vite umane,
              oppure sentire un assolo di chitarra che distribuisce
              allegria.
              La musica è vita,
              la musica è passione,
              la musica è arte,
              solo un assolo può
              distruggere la macchina di morte
              che è la guerra.
              Giuseppe Antonucci
              Composta sabato 18 giugno 2005
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