in Poesie (Poesie personali)
L'inattesa "primavera"
Sei arrivata in anticipo,
senza nessun preavviso,
il caldo ha svegliato
tutti dal letargo.
Destando perfino un "serto",
devastante come un capestro,
sta spargendo terrore,
sgomento, il polline
è già pronto. Rondine,
manchi solo tu all'appello,
speriamo che arrivi presto
con un ramoscello d'ulivo
e cacciar via il funesto
viral contagio che tanto
dolore sta riversando.
Composta venerdì 20 marzo 2020