Scritta da: Giuseppe Cutropia
in Poesie (Poesie personali)
Figlia del mare
Tra il luccichio di una candida Luna
nel lento danzare delle onde,
in quella spuma di mare
Sei nata tu.
Nei tuoi occhi
un bacio lasciò il mare,
donando a loro la meraviglia
dei suoi colori.
Sulla tua pelle
una setosa morbidezza si sposò
col chiarore di un raggio di Luna.
Le tue labbra
dolce sapore di foce, che abbraccia
l'intensità del mare.
Le tue mani
un dolce tocco
che come onde accarezzano il
mio viso,
lasciando il desiderio del loro ritorno,
su questa spiaggia che è la mia anima.
Il mio sguardo
arrossisce davanti a sì tale bellezza,
quasi impacciato nell'ammirarla.
Un mio bacio
bagnato e sfuggente,
brama il sapore della tua dolcezza.
E una carezza
sfiora tremula questo tuo viso,
in un dolce ondeggiare del mio
amore per te.
Un amore,
arenato nel desiderio stesso di
amarti.
Ed io
ogni notte mi reco a contemplare
questo mare, che al mio cuore ti donò.
Un cuore
che si perde in un giro di Luna
solo per cercare ancora una volta,
il dolce riflesso del tuo viso.
Composta martedì 13 ottobre 2015